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martedì 5 febbraio 2013

Sformatini di cavolfiore


Oggi parliamo di un altro ortaggio di stagione e poco costoso, il cavolfiore.
A mio parere è un vegetale molto bello, il più comune e conosciuto si trova di colore bianco, ce n’è un altro tipo che si trova soprattutto al sud ed è verde chiaro con le cime appuntite come piccoli coni, viene comunemente chiamato cavolo romano.
Il cavolfiore ha notevoli proprietà: innanzitutto ha poche calorie, è ottimo per coloro che stanno attenti al peso corporeo, mangiato lessato condito con sale e olio oppure crudo in pinzimonio, riempie lo stomaco e sazia l’appetito. Contiene principi attivi  antinfiammatori e antibatterici e, da non sottovalutare la presenza di fosforo, calcio, potassio e zinco.

Ecco la ricetta, facilissima:
Lessate mezzo cavolfiore bianco in acqua
Quando sarà lessato bene, scolatelo e tenetelo da parte a raffreddare.
Frullare il cavolfiore con un frullatore ad immersione, poi aggiungete all’impasto:
80 g. di ricotta vaccina
due o tre cucchiai di parmigiano
2 uova
noce moscata
1 tazzina da caffè di panna liquida.
Mettete l’impasto in uno stampino di alluminio monoporzione unto di olio.
Cuocete gli sformatini a bagnomaria in forno a 180° per 20 – 30 minuti.
Una furbata che io utilizzo spesso: questi sformatini si possono congelare da crudi e quando ne avrete bisogno basterà scongelarli lentamente in frigorifero e cuocerli a bagnomaria con descritto sopra.



L’occasione d’uso di questa ricetta può essere come antipasto per una cena, oppure un secondo da utilizzare in famiglia accompagnato con altre verdure gratinate o un’insalata fresca, oppure può essere un contorno raffinato per una cena con un secondo a base di carne, brasato o arrosto.

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