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venerdì 28 febbraio 2014

Sformatino di cavolfiore


Oggi parliamo di un altro ortaggio di stagione e poco costoso, il cavolfiore.
A mio parere è un vegetale molto bello, il più comune e conosciuto si trova di colore bianco, ce n’è un altro tipo che si trova soprattutto al sud ed è verde chiaro con le cime appuntite come piccoli coni, viene comunemente chiamato cavolo romano.
Il cavolfiore ha notevoli proprietà: innanzitutto ha poche calorie, è ottimo per coloro che stanno attenti al peso corporeo, mangiato lessato condito con sale e olio oppure crudo in pinzimonio, riempie lo stomaco e sazia l’appetito. Contiene principi attivi  antinfiammatori e antibatterici e, da non sottovalutare la presenza di fosforo, calcio, potassio e zinco.

Ecco la ricetta:
Lessate mezzo cavolfiore bianco in acqua
Quando sarà lessato bene, scolatelo e tenetelo da parte a raffreddare.
Frullare il cavolfiore con un frullatore ad immersione, poi aggiungete all’impasto:
80 g. di ricotta vaccina
due o tre cucchiai di parmigiano
2 uova
noce moscata
1 tazzina da caffè di panna liquida.
Mettete l’impasto in uno stampino di alluminio monoporzione unto di olio.
Cuocete gli sformatini a bagnomaria in forno a 180° per 20 – 30 minuti.
Una furbata che io utilizzo spesso: questi sformatini si possono congelare da crudi e quando ne avrete bisogno basterà scongelarli lentamente in frigorifero e cuocerli a bagnomaria con descritto sopra.



L’occasione d’uso di questa ricetta può essere come antipasto per una cena, oppure un secondo da utilizzare in famiglia accompagnato con altre verdure gratinate o un’insalata fresca, oppure può essere un contorno raffinato per una cena con un secondo a base di carne, brasato o arrosto.

sabato 22 febbraio 2014

Torta di Margherita

Ebbene si, vi confesso sono passata anch'io al cake design!!

E' stata un'occasione particolare la cresima di Margherita.

Margherita è la figlia di una coppia di miei amici e inoltre l'ho cresciuta all'asilo nido quando aveva solo 1 anno. Le sono molto affezionata ed è stato un piacere ideare questa torta in suo onore!!!

eccola!





martedì 18 febbraio 2014

Kataifi di mele


Ecco a voi oggi un’idea per fare un fine pasto o una merenda per i bambini, semplice gustosa e di sicuro successo.
E’ facilissima!!!!!


Procuratevi della pasta kataifi, oggi la trovate nei supermercati specializzati in surgelazione e comunque si trova facilmente.
La pasta kataifi è una pasta fillo tagliata in fili sottilissimi si trova surgelata arrotolata in matassine.
Scongelatene una matassina e disponetela su un tagliere.

Fate delle fettine di  una mela fuji,  conditela in una ciotola  con zucchero di canna, cannella in polvere, uvetta ammollata e pinoli, bagnate con un goccio di cognac.
Lasciate la mela a marinare alcuni minuti. Poi disponetela sulla matassina di pasta kataifi.
Arrotolate su se stessa la matassina con le mele all’interno.

Cuocete in forno caldo 180° per 15 minuti,su una teglia con carta forno, poi date un minuto di grill per farle dorare.




Servite con accanto una crema inglese che ci sta benissimo.

250 g. di latte
2 tuorli d’uovo
2 cucchiai di zucchero a velo
Mezzo cucchiaio di farina di riso.

Fate addensare la salsa sul fuoco basso, lentamente. Appena si addensa togliete dal fuoco, non deve assolutamente bollire.
Potete aromatizzare la salsa a vostro piacimento con arancia, zenzero o cannella o addirittura caffè se la accompagnate a un semifreddo al cioccolato.


Buon appetito

sabato 8 febbraio 2014

Petto d'anatra con purè di castagna

Se avete ospiti questo piatto vi farà fare un’ottima figura!

Molte persone non cucinano il petto di anatra perché  ritengono sia  difficile e che richieda cure ed  attenzione. Non è sempre così, vi propongo questo piatto che invece è velocissimo e potete prepararlo in anticipo e finire la cottura mentre gli ospiti stanno gustando il primo piatto.



Il giorno prima preparatevi delle castagne lessate e sbucciate e passatele attraverso un setaccio o un passaverdura dai buchi fini.
Oggi si possono trovare le castagne lessate già pronte e surgelate un aiuto in più per i cuochi e le cuoche che hanno  poco tempo.

Incidete col coltello la pelle del petto salate e pepate da entrambi i lati.
Rosolate il petto di anatra dalla parte della pelle in una padella dai bordi alti con un  goccio di olio evo. La pelle dovrà risultare ben rosolata e di color ambrato.
Girate il petto e fate la stessa cosa dall’altra parte.

Bagnate con brandy e vino bianco, se avete del prosecco aperto va benissimo.
Lasciate evaporare

Senza bruciarvi, togliete il petto dalla pentola adagiatelo sopra un tagliere e avvolgetelo in fette di pancetta stesa affumicata.

Preparate una teglia da forno con carta forno che avrete  prima bagnato e strizzato. Adagiate il petto avvolto nella pancetta, versate il sughetto ottenuto dalla rosolatura in pentola precedente, se vedete che è poco potete aggiungere brodo vegetale o altro vino, coprite con carta di alluminio e cuocete in forno caldo a 200° per circa mezz’ora. 
Controllate ogni tanto che non si asciughi troppo la carne.

Preparate il purè di castagne, mescolando la polpa passata delle castagne in una pentola dai bordi alti con una noce di burro, sale pepe, latte e parmigiano. Montate bene aiutandovi con un cucchiaio di legno, assaggiate e aggiustate di sapore secondo il vostro gusto, dovrà avere il gusto dolcino della castagna ma anche il salato e saporito di un purè.

Servire il petto a fette con accanto il pure di castagna.


Successo assicurato!!

sabato 1 febbraio 2014

Boeuf bourguignone (ricetta originale di Julia Child)

 Oggi vi propongo la ricetta originale di Julia Child, si quella del film….
Una  ricetta dal sicuro successo, se avete ospiti a cena questo piatto li lascerà senza parole e basterà accompagnarlo con un buon dolce al cucchiaio e un buon caffè per rendere una serata con gli amici veramente speciale.



Vi propongo un contorno di mia invenzione, indivia brasata allo zenzero e purè di mela alla cannella, questo abbinamento rende l’intero piatto completamente equilibrato di sapori e consistenze. La croccantezza dell’indivia brasata, il suo sapore amarognolo e la freschezza dello zenzero contrastano perfettamente con il sapore corposo della carne, inoltre il pure di mela dona al piatto una nota avvolgente e leggermente dolciastra che completa il gusto. Provatela!!


Ingredienti per 6 persone
160 g. di pancetta fresca
1,5 Kg di manzo (cappello del prete o sotto fesa)
1 carota
1 cipolla
2 spicchi d’aglio
2 cucchiai di farina di riso o farina 00
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
Sale pepe
Timo, alloro, salvia e rosmarino
750 ml di vino rosso buono, sangiovese o barolo
500 ml di brodo di carne

La preparazione della boeuf bourguignon è lunga ma non difficile, il vantaggio è il fatto che si può preparare il giorno precedente, perciò il giorno della cena con gli amici potrete dedicarvi alla preparazione dei contorni e al dolce…..non è poco!!!

Tagliate la pancetta a dadini e rosolatela in padella antiaderente poi mettetela da parte su un piatto dopo averla scolata del suo grasso.

Nella stessa padella rosolate la cipolla e la carota tagliati a listarelle, salate e pepate; poi mettete da parte anche queste.

Sempre nella stessa padella rosolate la carne di manzo che avrete precedentemente tagliato a cubotti, la rosolatura deve essere veloce e serve soltanto a sigillare i lati dei cubotti.
Asciugate la carne con una carta assorbente da cucina.

In una pentola alta e dai manici in metallo (deve poter andare in forno) mettete la pancetta, le verdure e la carne che avete passato nella farina, salate e pepate bene. Mettete la pentola in forno preriscaldato a 200° per 3 minuti in modo che la farina si tosti un poco.

Poi estrarre la pentola dal forno e aggiungete le erbe aromatiche, l’aglio, il concentrato di pomodoro,  il brodo e il vino fino a coprire la carne.

Ora cuocete in forno a 200° per due ore.

Finita la cottura, togliete i pezzi di carne momentaneamente dalla pentola, eliminate l’aglio e le erbe aromatiche e frullate la salsa con un mixer ad immersione. Immergete nuovamente la carne nella salsa, ora è pronta per essere servita.

Il contorno che vi ho proposto:

pelate 4 mele red delicious tagliatele a pezzetti e cuocetele in un tegamino con due cucchiai di acqua, un pizzico di sale, pepe e una spolverata di cannella, quando le mele saranno cotte frullare tutto fino ad ottenere un purè.

Tagliate a metà l’indivia e rosolatela in padella antiaderente con un filo d’olio, prima dalla parte del taglio poi dalla parte del dorso, se necessario aggiungete due cucchiai di acqua, salate e alla fine fate una grattugiata di zenzero fresco sopra.


Servite il piatto e leccatevi i baffi!!