Ho cominciato ad utilizzare il lievito madre un po’ per
gioco; dapprima mi sono lasciata guidare da informazioni tratte da internet
modalità e ricette per farsi in casa il lievito madre, ho provato sperimentato
ma i risultati sono stati assai deludenti.
Perciò vi racconto la mia storia:
sono entrata in possesso da parte di una vicina di casa di mia nonna, di un panetto di lievito madre, quello di una
volta; si secca in mezzo alla farina e si conserva all’asciutto in frigorifero.
Un tempo si conservava all’asciutto nella madia, una credenza in legno presente
in tutte le cucine romagnole.
Il panetto resiste anche mesi e non è necessario
rinforzarlo ogni sette giorni per farlo lavorare, tuttavia è vivo, eccome è
vivo!
Sono molto affezionata al mio panetto di pasta madre,
tanto da dargli un nome, Pierino:
Quando desidero utilizzare Pierino, lo prendo con cura lo
spezzetto e lo metto in ammollo nella acqua in una ciotola per alcune ore. Lui
si ammorbidisce, e ne ricavo un liquido bianco, liscio e denso e lo impasto con farina bianca 00. Lo lascio
riposare una notte intera ed ecco il lievito madre!
Sapere che il
lievito madre non ti delude mai e al mattino dopo è raddoppiato, è molto gratificante e confortante…
Faccio di tutto:
Il pane
Le focacce dolci
Il pan brioche
La pizza
I panini pizzati
IL PANE
Sale
Una
manciata di semi di lino e semi di zucca
Impastate
con energia e per almeno 10 minuti, in questo modo le fibre di glutine si
strutturano e la lievitazione sarà migliore, fate i filoni di pane e lasciateli
lievitare sulla teglia da forno per almeno 8 ore. Poi cuocete in forno
preriscaldato, a 200° per i primi 10 minuti poi abbassate a 180° per i seguenti
20 minuti.
Altri tipi
di pane da realizzare con la stessa procedura
PANE SPEZIATO
Olio sale
Cumino,
curry, semi di papavero
PANE THAIN SEMI DI SESAMO
1
cucchiaio di salsa tahin
Sale olio
Semi di
sesamo
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